IPERTENSIONE IN GRAVIDANZA

SI STIMA CHE NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI IL 10/20% DELLE GRAVIDANZE SIANO COMPLICATE DA UN PROBLEMA DI IPERTENSIONE.
QUESTA SITUAZIONE E' UNA DEI MAGGIORI RISCHI DI MORTALITA' MATERNA E FETALE E A LUNGO TEMPO DI PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI.

SI PARLA DI IPERTENSIONE GESTAZIONALE, SE IL RISCONTRO AVVIENE DOPO LA 20 SETTIMANA DI GESTAZIONE IN UNA DONNA PRECEDENTEMENTE NORMOTESA.
L'IPERTENSIONE GESTAZIONALE VA TENUTA SOTTO CONTROLLO, PERCHE' ALTRIMENTI SFOCIA IN GESTOSI DOVE SI ASSOCIANO ALTI VALORI DI PROTEINE NELLE URINE E TALVOLTA AD ALTERAZIONI AD ALTERAZIONI DEI MECCANISMI DELLA COAGULAZIONE E DELLA FUNZIONE EPATICA.
SE NON CURATA PUO' SFOCIARE IN PRECLAMPSIA E ECLAMPSIA DOVE VI E' UNA COMPROMISSIONE DEL SISTEMA NERVOSO.

NELLE POPOLAZIONI INDUSTRIALE L'IPERTENSIONE PUO' AL LIMITE DIVENIRE GESTOSI, LE FORME PIU' GRAVI SONO PER FORTUNA PRATICAMENTE SCOMPARSE.

INFINE SI PARLA DI IPERTENSIONE PREESISTENTE ALLA GRAVIDANZA, IN PRESENZA DI UNA MALATTIA DIAGNOSTICATA PRIMA DELLA GRAVIDANZA O CHE IL RISCONTRO DELL'IPERTENSIONE AVVENGA PRIMA DELLA 20 SETTIMANA.
LE CAUSE CHE DETERMINANO L'IPERTENSIONE IN GRAVIDANZA NON SONO ANCORA NOTE O ALMENO TOTALMENTE CHIARE; SI PENSA POSSA ESSERE ALLA BASE UN ALTERATO SVILUPPO DELLA PLACENTA,O UN " RIGETTO" DEL CORPO DELLA DONNA AL FETO.

IN QUESTA SITUAZIONE GRAVIDICA RISULTA CHIARA L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE SITUAZIONI A RISCHIO:
LA NULLIPARITA'
GRAVIDANZA IN UN'ETA' SUPERIORE AI 35 ANNI
OBESITA'
FAMIGLIARITA' PER DISTURBI IPERTENSIVI IN GRAVIDANZA
GRAVIDANZE GEMMELARI
PRESENZA DI MALATTIE CRONICHE OME DIABETE,NEFROPATIE
PRESENZA DI ALTERAZIONI GENETICHE ED ACQUISITE DEL SISTEMA COAGULATIVO.

CURE:
RIPOSO
ALIMENTAZIONE O EVENTUALE SUA CORREZIONE
UTILIZZO DI FARMACI IPOTENSIVI
EVITARE STRESS
CONTROLLI ECOGRAFICI MIRATI, SOPRATTUTTO PER VALUTAZIONE CRESCITA FETO E PLACENTA.
CONTROLLI BIOCHIMICI: EMOCROMO, FATTORI DELLA COAGULAZIONE, PROTEINE NELLE URINE, ENZIMI EPATICI, ACIDO URICO.
CONTROLLO PRESSORIO.

SE SIN DALL'INIZIO DELLA GRAVIDANZA SI RIESCONO AD INDIVIDUARE I FATTORI DI RISCHIO DALLA VALUTAZIONE ANMESTICA, DAL CONTROLLO PRESSORIO, E CERCANDO DI VALUTARE I FATTORI DI STRESS, L'AUMENTO DI PESO, SI PUO' ANCHE EVITARE E MIGLIORARLA SINO PERSINO A NORMALIZZARLA.
LA DONNA IN CUI SI RISCONTRA DOPO LA 20 SETTIMANA VA COMUNQUE MOLTO SEGUITA E MONITORIZZATA ANCHE TANTO DAL PUNTO DI VISTA EMOTIVO E NECESSITA DELLA DISPONIBILITA' DELL'OPERATORE SEMPRE.
MOLTISSIMI CASI CON LA PREVENZIONE E L'ACCUDIMENTO ED ANCHE CON LE CORREZIONI DEGLI STILI DI VITA, SONO STATI RIPRESI TRANQUILLAMENTE.