In questo blog, voglio precisare che non c'è in me alcuna intenzione nel distruggere l'immagine del parto in ospedale per favorire quello in extrastruttura, come mi è stato detto, ma il mio unico e solo scopo è quello di diffondere, informare, portare le persone ad aprire la loro mente ed il loro cuore.; non pensare perchè lo fan tutti significhi giusto.
Il mio interesse va al neonato e prima ancora al feto, alla donna e prima ancora alla sua gravidanza.
Nascere e morire sono per me eventi speciali, nel mezzo vi è la vita con le sue battaglie quotidiane e i suoi dolori e le sue gioie.
PARTORIAMO SOFFRENDO, MA E' UNA SOFFERENZA SPECIALE, ATTIVA CHE CI AIUTA AD AVERE TRA LE NOSTRE BRACCIA IL NOSTRO CUCCIOLO.
PER IL NEONATO NASCERE E' UN TRAUMA, IL SUO PRIMO DOLORE.
Detto ciò il mio desiderio è che la donna, le coppie sappiano muoversi in questo intrigato mondo della scienza, che pretendano che sia dato loro e per il proprio figlio rispetto completo, sia accettati per la loro soggettività e la loro storia personale; che possano domandare ed essere ascoltati,che siano informati e che sappiano porsi dei dubbi, che vengano informati sulle normative di legge e dell' O.M.S, per quanto riguarda la gravidanza.
Infatti sia per la legge italiana e per l'O.M.S. le gravidanze devono essere seguite da un'ostetrica, che possiede tutta la formazione per poterlo fare, quando esse diventano patologiche l'ostetrica lavorerà in team con il ginecologo, per reimpostare una situazione e mai lascerà la donna e la coppia sola.
Da uno studio di antropologici, sociologi e medici è emerso che una donna seguita in gravidanza da
un'ostetrica riduce del 90% il rischio che la sua gravidanza diventi patologica e che il suo parto sia fisiologico.
Appena siamo gravide si va, perchè è normale dal ginecologo, ma la gravidanza, come la mestruazione è un evento fisiologico, allora perchè questa normalità,forse riportata dai film americani, da internet.....
Siamo molto informati, ma poco formati.
Tutto qua un pensare, un aggiornamento continuo, un tarlo nella vostra mente.
Molte cose sono migliorate, certamente ma non ancora abbastanza, perchè la scienza, sovente, si avvale nel nostro operato della medicina legale e sul concetto di produzione, già la parola AZIENDA OSPEDALIERA, dovrebbe portare a pensare.
Certo io ritengo che un parto senza violenza è più facile averlo in una casa di maternità o a casa, ma questa è una scelta di ognuno di noi.
Voi dovete abbattere le barriere che provocano violenza e solitudine alle donne e ai bambini, e finchè non si riconoscerà che un neonato già nel ventre materno non è un soggetto passivo ma ATTIVO, non si accetterà di considerare il neonato come indivduo, si in via di formazione, ma con già sui personali strumenti per la sopravvivenza, ma meno conteniamo il suo dolore, piu' questo stagnerà nella sua anima ed uscirà nel corso della sua esistenza .
TARDI PARLARE DI BAMBINI E FAMIGLIA IN ETA' SCOLARE (3 ANNI IN SU),
LE FONDAMENTA DI UN UOMO SI GETTANO GIA' NELLA SUA VITA PRENATALE E AL MOMENTO DELLA NASCITA.
COME IL FETO NON E' UN SOGGETTO PASSIVO, NEPPURE IL NEONATO.
NEL PRIMO ANNO DI VITA E NEGLI ANNI DELLA SUA PRIMA INFANZIA OCCORRE LAVORARE SULLA SUA INTELLIGENZA EMOTIVA, COME DICEVA G.PARISI:"COSA CI IMPORTA SE UN BAMBINO A TRE/4 ANNI SA GIA' SCRIVERE E LEGGERE, PUO' IMPARARE CON FACILITA' ANCHE A 8, MA DOBBIAMO INVECE STIMOLARE LA SUA INTELLIGENZA EMOTIVA, LE SUE EMOZIONI, E DI CONSEGUENZA LA SUA CAPACITA' DI GESTIONE"
PRIMA DI LUI L'HANNO DETTO,ANCHE URLATO ALTRE PERSONE PEDAGOGISTI, MEDICI PSICOLOGI.
Ora abbiamo parlato di parto e di neonato e di bambino, ma anche noi nella nostra normalità se abbiamo dei problemi emotivi ci rivolgiamo prima allo psichiatra che al psicologo, se abbiamo dolore prendiamo dei farmaci, ma non ci fermiamo a pensare che forse è solo il nostro corpo che ci chiede riposo e così via......
NON MI FERMERO', SONO TANTI GLI ARGOMENTI CHE INSIEME A VOI POSSIAMO CONDIVIDERE O NO , MA ANCHE LA MEDESIMA NON CONDIVISIONE AIUTA ME A CRESCERE E RIFLETTERE, COME SONO TANTI GLI ARGOMENTI SU CUI POSSIAMO RIFLETTERE, ANCHE SOLO FARE CIO' E' UN GRAN PASSO IN AVANTI......
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