IL BENE DELLA SALUTE
“La conoscenza non è nulla,
l’immaginazione è tutto” A. Einsten
La salute è da tutti considerata un bene molto
importante, un grande valore.
La grandezza
delle professioni sanitarie sono dimostrabili in base alla
considerazione degli obiettivi che si
propongono. Questo rapporto è facilmente trasformabile in un vero e proprio
dialogo fra medico, ostetrica, infermiere e paziente, e deve tendere alla promozione
umana.
È per questo che il
grande chirurgo Frugoni diceva che il malato, uscendo dallo studio del medico,
deve essere “più Uomo”.
Se ciò avviene, il
potere del medico non è stato più volto a disporre a piacimento del
“malato-cosa o dell’assistito-numero o assistito commerciale”, bensì sarà volto
alla trasformazione dell’uomo, attraverso una migliore conoscenza informazione
per renderlo libero da schiavo delle
proprie ipocondrie o dai messaggi dei social e portarlo ad essere un
uomo pensante in grado di prendere una decisione per sé o per i propri figli in
modo consapevole ricevendo ovviamente le adeguate informazioni.
Uomo libero, dalle leggi di mercato è un uomo libero e
libero dalle sue paure.
Il sanitario ,
chiunque sia, dovrà aiutare le persone ed il proprio paziente anche dal punto di vista psicologico con un’opera
di recupero costante senza mai dimenticare la massima: primo non nuocere.
Quindi che si curi da un banale raffreddore
o un cancro, è assolutamente necessario creare un giusto feeling con il malato,
aiutandolo a capire il perché delle scelte terapeutiche, lasciandogli la
possibilità di manifestare i propri dubbi e le proprie perplessità su quelle
scelte, lasciandolo parlare della sua patologia, della sue problematiche
psichiche e non da ultimo della libertà della sua scelta terapeutica da
lui desiderata. Il sanitario non deve
mai dimenticare che “la Medicina è prima di ogni altra cosa, Amore”
(Ippocrate) Lo scopo della Medicina
Integrata è proprio quello di abbracciare il paziente a 360° secondo un visione
olistica atta a creare un tutt’uno con il
Paziente, la sua , dovuta informazione, la Sua personale libertà di
scelta terapeutica senza essere etichettato, anche quando la persona può essere
affetta da malattie distruttive, come quelle oncologiche, perché in questo modo
quale sia la terapia che ha deciso per se è un momento di un connubio costruttivo che se ben
armonizzato porterà alla giusta cura o alla giusta soluzione.
bonino silvia mail- vagars@libero.it 3334479935
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