RUBARE
Giustamente qualcuno
potrà pensare cosa possa avere interesse questo verbo con il mio lavoro, invece
la mia mente, come una scatola cinese è arrivata sino alla nascita.
Perché?
Tralascio il concetto che conosciamo di rubare, ma propongo il verbo come: “RUBARE LA DIGNITA’ UMANA
DI UN NEONATO , DI UNA DONNA, DI UNA
COPPIA.”
Siamo vicino a Natale e cosa festeggiamo? La nascita di Gesu’.
Per la prima volta nella storia una nascita è SACRA, allora
la nascita di ogni bambino è impregnata di sacralità, solo per il mistero che
con essa porta e non importa se si è credenti o no.
La madre è anche lei “sacra” perché mette al mondo con
fatica gioiosa un bambino, che dovrà accudire, crescere, ma anche accettare che
non gli appartiene , che farà le sue scelte e lei Madre saprà amarlo con amore
incondizionato qualsiasi sia il percorso di vita della propria creatura.
Il padre? per me anche lui è sacro perché dovrà accompagnare la
madre del proprio figlio, essere unito con lei negli stessi propositi di vita,
accudire la famiglia quando la madre è troppo impegnata con il figlio, soffrire
con lei, gioire con lei del proprio figlio ed anche lui saper amare in modo
incondizionato.
L’ostetrica, quindi quando assiste ad un parto si
inginocchia di fronte ad una magnifica icona e quando nasce la creatura è ancora
costretta a rimanere inginocchiata di fronte a loro per accogliere la placenta.
Si, lo so sono stata lunga, ma ora arrivo al punto o meglio
ad una domanda: “ perché ( parlo nella maggioranza dei casi in cui la nascita è
fisiologica) strappare, lacerare,
confondere, non rispettare questa triade, cosa ne conviene agli operatori? “
Strappare: quando il bambino (sano), viene allontanato dai genitori per ore, più le
ore passano più il neonato prova paura,
ansia,abbandono che porterà con sé, come bagaglio emotivo, per tutta la vita (è stato ampiamente
dimostrato da studi scientifici), paure che si potrebbero evitare.
Lacerare: creare paure di malattia e di morte su di un
bambino sereno il cui suo unico desiderio è rimanere accanto al seno della
madre, lacerando profondamente l’animo dei genitori, che da sicuri si sentono
incerti, in balia di varie informazioni che a loro giungono.
Confondere: perché non vogliamo genitori consapevoli, responsabili,
pensanti, ma confusi quindi facilmente gestibili.
Rispetto: per un
nuovo essere umano,la cui mancanza è un elemento fondamentale per non avere futuri uomini
rispettosi di sé stessi e del proprio prossimo.
In nome di cosa, tutto questo? Della sicurezza? O per cosa altro
si ruba l’anima della famiglia?
L’ antropologo , Davis, affermava ancora che tutto ciò è l’effetto
per un maggiore controllo da parte del potere sugli individui.
Sarà corretta questa sua deduzione? Ma pensandoci bene e
guardandoci intorno vediamo sempre più
genitori condizionati dalla pubblicità, che sperperano denaro per acquistare
nuovi video giochi, cellulari, giochi intelligenti…….
E vediamo sempre meno……….GENITORI CONSAPEVOLI, RESPONSABILI,
PENSANTI…..
E i bambini? Non giocano più nei cortili, vanno al parco a “
a prendere aria perché altrimenti rimangono in casa con i loro cellulari, video
giochi……”
Pensate che un giorno ho visto un bambino che nel suo giardino
avevo un campetto da calcio, ma col suo amichetto ha preferito giocare a calcio
col video games….
Bambini competitivi, grandi, da far tenerezza.
Perchè tutto ciò?
Lo stesso antropologo,
afferma ché “ DERUBANDO la famiglia dei sui valori e portandola sempre più al
processo di delega alla società dei propri figli, si possono creare più
facilmente futuri uomini robotizzati e non pensanti.”
Confusa , penserete e forse avete ragione, ma io sto solo
riflettendo, perché tutti vogliamo un mondo diverso, ma dove iniziare a
cambiarlo?
Io ho una certezza: SI PUO’ CAMBIARE! Partendo dal BAMBINO PRIMA ANCORA CHE NASCA
AIUTANDO la sua nuova famiglia, CREANDO
TANTI GENITORI PENSANTI, CHE AMMETTO E’ MOLTO DIFFICILE ESSERLO…..



